Tradizioni matrimonio: perché sono importanti

Articolo scritto da Martina Baratta
Tradizioni matrimonio: perché sono importanti
Foto di Pixabay

Le tradizioni del matrimonio

Le tradizioni matrimoniali hanno accompagnato gli sposi sin dall' antichità, modificandosi nel corso dei secoli. Oggi alcune tradizioni matrimonio sopravvivono, altre sono tramontate per via di un retaggio culturale non più in linea con i tempi moderni; eppure, non si può tuttora fare a meno del lancio del bouquet, del taglio della torta e di altre piccole usanze che continuano ad animare i matrimoni italiani da nord a sud. 

Indice

  1. Tradizioni e galateo del matrimonio
  2. Tradizioni matrimonio più conosciute
    - Taglio della torta
    - Il ballo degli sposi
    - Lancio del bouquet
    - Lancio della giarrettiera
    - Lo scambio degli anelli
    - La dote, una tradizione superata
  3. Tradizioni della sposa
    - Something old, something new, something borrowed, something blue
    - L’abito bianco
  4. Tradizioni matrimonio: chi paga?
    - Chi paga il matrimonio
    - Chi paga l’abito da sposa
    - I regali agli sposi
  5. Altre tradizioni matrimonio italiane
    - Sud Italia: la serenata alla sposa
    - Nord Italia: gli scherzi agli sposi

Il galateo e le tradizioni del matrimonio 

Il galateo del matrimonio è una sorta di vademecum di buone maniere valido sia per gli sposi che per gli invitati. Nello specifico, si tratta di regole di bon ton riguardanti cerimonia e ricevimento, che ancora oggi si osservano -con una certa dose di flessibilità e tolleranza. Alcune tradizioni del matrimonio italiano più conosciute rientrano anche nel galateo del matrimonio, come il taglio della torta con la mano della sposa sopra quella dello sposo, il primo ballo durante il ricevimento e lo scambio degli anelli. Il galateo matrimonio prevede norme di comportamento -non obbligatorie, certo, ma consigliate- che regolano i vari momenti della cerimonia e regalano alle nozze quella struttura che tutti conosciamo, attraverso momenti chiave in cui tutti i partecipanti sanno quello che succederà e come.
Rispetto al passato, alcune regole del matrimonio tradizionale sono state scardinate, come la divisione delle spese da parte di una o dell’altra famiglia, che oggi vengono il più delle volte divise, o le partecipazioni delle nozze che venivano inviate dalla famiglia mentre oggi lo fanno le coppie. Il galateo matrimonio resta comunque un ottimo punto di riferimento per gli sposi, specie nel caso di matrimoni molto classici, dove le tradizioni si rispettano così come la divisione dei ruoli tra famiglia.  

Tradizioni matrimonio più conosciute

Ci sono tradizioni ancora molto sentite che sono diventate parte della cerimonia nuziale a tutti gli effetti, un po’ perché divertenti, un po’ per via del loro significato simbolico e propiziatorio. 

Taglio della torta

Il taglio della torta nuziale, previsto anche dal galateo del matrimonio, è un momento importante e denso di significato; da nord a sud assume un senso di condivisione tra gli sposi, impegnati a tagliare la prima fetta di torta insieme brandendo lo stesso coltello. 

Questa tradizione è in realtà antichissima, nell’antica Roma si offriva un dolce di grano e miele agli sposi come auspicio di fertilità. Anche le torte moderne richiamano abbondanza e buon auspicio, per questo sono spesso riccamente decorate o molto elaborate, a più piani o strati. Il taglio della torta è una delle fasi finali del matrimonio, nonché uno dei momenti iconici del servizio fotografico, e ancora oggi viene vissuto con romanticismo e complicità. 

Il ballo degli sposi

Quale momento è più romantico del ballo di coppia? Nei secoli il ballo è sempre stato un’occasione di festa tra le persone, e mantiene tutt'oggi questa connotazione. Che sia un ballo romantico, teneramente abbracciati sulle note della canzone del vostro amore, o una danza sfrenata in compagnia di amici e parenti, la tradizione del ballo durante i festeggiamenti del matrimonio è ancora rispettata e anche amata. D’altronde, che festa sarebbe senza un po’ di leggerezza e qualche lacrimuccia di emozione?

Lancio del bouquet

Una delle scene tratte da un matrimonio che proprio non può mancare: il lancio del bouquet rappresenta un momento tutto al femminile, con la sposa voltata di spalle che lancia il bouquet alle invitate dietro di sé. Chi lo raccoglie, secondo tradizione, sarà la prossima a sposarsi. La credenza popolare afferma che questo gesto favorisce incontri fortunati alla donna che raccoglie il bouquet; oggi, la superstizione e la scaramanzia del passato si trasformano in complicità tra amiche e buon auspicio da parte della sposa. 

Lancio della giarrettiera

Le origini di questa tradizione risalgono al medioevo, quando la giarrettiera veniva “rubata” dal marito in un rito che dichiarava il “consumo” del matrimonio. Oggi è una tradizione ancora diffusa, ma la sua goliardia la rende off limits nei matrimoni eleganti e formali. In realtà questo rituale dello sposo equivale al lancio del bouquet della sposa, infatti una volta recuperata la giarrettiera viene lanciata agli invitati, e chi la prende sarà il prossimo a sposarsi. Spesso la giarrettiera è blu perché la sposa, per tradizione, dovrebbe indossare qualcosa di blu e inoltre questo colore rappresenta la fedeltà: un modo sensuale e giocoso per ribadire la fiducia al partner. 

Lo scambio degli anelli

Non c’è rito nuziale senza scambio di anelli, una delle tradizioni matrimonio più diffusa e dal grande valore simbolico. Al di là delle fedi che possono essere più o meno preziose, il gesto delle scambio rappresenta fedeltà e impegno reciproco, mentre l’anello rappresenta l’infinito delle promesse d’amore. In passato lo scambio delle fedi matrimoniali era simbolo di “proprietà”, atto a legittimare il legame, oggi è un rito emotivo che rafforza la connessione tra gli sposi e ribadisce l’unione solenne e indissolubile tra due anime. 

La dote, una tradizione superata

Oggi la dote del matrimonio è considerata una tradizione obsoleta e di stampo patriarcale, in passato prevedeva l’offerta di una somma di denaro o beni di proprietà da parte della famiglia della sposa per una sorta di accordo prematrimoniale.
Diciamo che nell’antichità i pari diritti erano un’utopia, e la sposa era più una merce di scambio; per fortuna oggi i matrimoni sono vincoli d’amore tra persone che si scelgono a vicenda, a prescindere dalla loro estrazione sociale, differenze religiose o culturali. 

Tradizioni della sposa

Secondo il galateo del matrimonio, la sposa può concedersi un ritardo di massimo 15 minuti per presentarsi sul luogo della cerimonia, e dovrebbe arrivare accompagnata dal padre, laddove possibile, che la conduce sottobraccio lungo la navata (se il matrimonio è in chiesa) o fino all’ingresso della sala comunale (se il matrimonio è civile).
Il ruolo del padre rappresentava, in passato, il passaggio della sposa da condizione di figlia a quella di moglie, sottintendendo una proprietà da parte dello sposo. Oggi è invece un momento toccante che simboleggia la cura del padre che “affida” la figlia all’inizio di una nuova vita in compagnia del suo partner.

Something old, something new, something borrowed, something blue

Secondo tradizione, la sposa dovrebbe indossare qualcosa di vecchio, di nuovo, prestato e di colore blu il giorno del matrimonio. Qualcosa di vecchio simboleggia il legame con il passato da nubile e la famiglia, il nuovo la vita matrimoniale che sta per iniziare. Qualcosa di prestato, magari da un’amica o dalla mamma per ricevere un po’ di fortuna e infine il blu, colore della fedeltà. 

Una tradizione molto diffusa che auspica alla sposa un ingresso felice nella vita coniugale, senza dimenticare il legame con la propria famiglia e le proprie radici.

L’abito bianco

Il galateo del matrimonio suggerisce alla sposa di scegliere un abito senza trasparenze e scollatura, possibilmente sobrio ed elegante. La tradizione dell’abito bianco, invece, affonda le sue radici nel XIX secolo, quando la regina Vittoria d’Inghilterra indossò un abito bianco per il suo matrimonio con il principe Alberto nel 1840. Prima di questa scelta, le spose si vestivano con abiti che potevano essere di qualsiasi colore, finché il bianco non è diventato simbolo di candore e purezza per le spose, che dovevano presentarsi vergini all’altare.
Oggi l’abito bianco resta una tradizione molto solida, associato all’eleganza e all’amore romantico, anche se non più obbligatoria.

Tradizioni matrimonio: chi paga? 

Il galateo matrimonio attribuisce a ciascuno, dagli sposi alle famiglie di appartenenza fino agli invitati, dei compiti ben precisi riguardo l’organizzazione e i costi dell’evento. 

Chi paga il matrimonio

Secondo la tradizione era la famiglia della sposa a occuparsi di cerimonia, allestimenti e ricevimento; oggi si preferisce dividere le spese tra le due famiglie o tra i due sposi, che spesso provvedono in prima persona all’organizzazione anche in base ai propri gusti e le proprie disponibilità economiche. Finanziare da soli il matrimonio consente infatti di avere più libertà e una gestione autonoma sui vari aspetti, oltretutto bisogna sempre considerare la disponibilità economica dei singoli e di entrambe le famiglie affinché ci sia sì collaborazione e divisione delle spese, ma in maniera equa e sostenibile per tutti. 

Chi paga l’abito da sposa

Tradizione vuole che l’abito da sposa sia un regalo da parte della famiglia della sposa, in particolare della madre che può regalare il proprio. Si trattava di un gesto che rappresentava un ultimo dono, prima di vedere la figlia andare via da casa. Oggi molte spose vanno via da casa ben prima del matrimonio, e spesso comprano il vestito da sole per avere più libertà nella scelta, nelle modifiche e nello stile. Nel sud Italia, dove le tradizioni matrimonio sono più radicate, è ancora usanza l'abito regalato dalla famiglia o anche dal futuro marito, che per scaramanzia non deve vedere la sposa con l'abito indosso fino al giorno stesso del matrimonio.

I regali agli sposi

In passato i regali di nozze si facevano in base alla lista nozze, basata su oggetti utili agli sposi per arredare la nuova casa come elettrodomestici o servizi di piatti. Oggi molte coppie si sposano dopo la convivenza e la lista nozze si è ammodernata con richieste di contributi economici per il viaggio di nozze, ad esempio, oppure nella famigerata "busta per matrimonio". Il galateo del matrimonio consiglia agli sposi di fare la lista nozze e agli invitati di partecipare in base alla propria disponibilità, ma sempre scegliendo tra le proposte indicate. 

Altre tradizioni matrimonio italiane

Da nord a sud Italia si sono diffuse altre tradizioni minori, ma comunque molto usate nei territori in cui sono nate.

Sud Italia: la serenata alla sposa 

Nelle regioni del sud è diffusa la serenata alla sposa, una tradizione che si è allargata anche in altre regioni fino a diventare molto diffusa. Lo sposo, accompagnato da amici e musicisti, si reca sotto casa della sposa per cantare canzoni d’amore: l’effetto sorpresa (la sposa è all’oscuro della serenata, anche grazie alla complicità di familiari e amiche) rende questo gesto inaspettato e romantico oltre che coinvolgente. 

Nord Italia: gli scherzi agli sposi 

Questa tradizione è radicata in Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna e non molto diffusa nelle regioni del sud. Consiste in una serie di scherzi agli sposi organizzati dagli amici, sia prima che dopo il matrimonio. Questi scherzi per la coppia sono piccoli e innocenti ma hanno lo scopo di “movimentare” l’inizio della vita coniugale; tra gli scherzi più diffusi ci sono le sveglie che suonano durante la notte, la casa invasa da palloncini, mobili spostati. C’è da dire che forse questa tradizione è più divertente per chi organizza rispetto a chi subisce ma l'intento è goliardico e affettuoso; d’altronde gli amici sono i primi supporter degli sposi e chi meglio di loro è in grado di animare la festa? 

Il galateo matrimonio e alcune tradizioni sono così attuali da essersi trasformati nel tempo in vere e proprie regole. Rispettarle tutte non è un obbligo ma conoscerle ti aiuta anche nell’organizzazione dell’evento, per gestirne gli aspetti principali e regolarti su spese e doveri che spettano a te e al tuo partner.